Nell’era dei servizi di streaming di musica digitale come Spotify, far ascoltare la propria musica è una delle cose più importanti per la propria carriera musicale e dovrebbe essere uno degli obiettivi principali. Ma con la grande concorrenza che c’è nell’industria musicale, far ascoltare i propri brani può essere un compito difficile ed è importante trovare il modo di distinguersi e catturare l’attenzione dei potenziali ascoltatori su Spotify.
Ecco alcuni consigli su come far ascoltare la vostra musica su Spotify, che prevede una combinazione di sforzi strategici di marketing, promozione e coinvolgimento.
1. Rendete il vostro profilo Spotify il più attraente possibile
Per rimanere in tema, supponiamo che vi siate già assicurati che i vostri file musicali soddisfino i requisiti di Spotify, che vi siate rivolti a un distributore o aggregatore di musica digitale come DistroKid, TuneCore, CD Baby e Ditto Music per creare un account e caricare la vostra musica, e che ora la vostra unica preoccupazione sia quella di far sì che gli ascoltatori trovino il vostro brano tra l’enorme numero di ottimi brani già presenti sulla piattaforma di streaming.
Prima di parlare di ciò che si può fare al di fuori della piattaforma per aumentare il numero di stream, è necessario assicurarsi che il proprio profilo Spotify sia completo e dall’aspetto professionale. Questo include una foto dell’artista di alta qualità, una biografia e una libreria musicale convincenti, nonché i link ai vostri account sui social media e al vostro sito web.
Assicuratevi inoltre di pubblicare regolarmente nuova musica, per mantenere il vostro pubblico impegnato e tornare a cercarne altra. Potete anche pubblicare contenuti esclusivi su Spotify, come tracce bonus, musica nuova, versioni acustiche dei vostri brani o video dietro le quinte.
2. Considerate playlist e collaborazioni
Per quanto riguarda le playlist, avete due opzioni. È possibile inserire i propri brani in una delle playlist di Spotify, oppure creare una propria playlist.
Per quanto riguarda la prima opzione, inserire la vostra musica in playlist popolari di Spotify può aumentare significativamente la vostra visibilità all’interno dei milioni di brani disponibili sul servizio di streaming e attirare più ascoltatori e amanti della musica. Prendetevi il tempo necessario per ricercare la musica migliore e le playlist che presentano artisti o generi simili e presentate la vostra musica ai curatori. Per presentare i vostri brani potete utilizzare strumenti come Spotify for Artists. Su Spotify ci sono anche molte playlist indipendenti che propongono musica nuova e indipendente, quindi contattare i curatori delle playlist e presentare i propri brani può aiutare ad attirare nuovi fan alla propria musica.
Un’altra cosa da fare è rivolgersi a una piattaforma di promozione musicale come Groover per inviare la propria musica direttamente ai curatori delle playlist di Spotify! Questo può farvi risparmiare molto tempo nel lungo periodo, perché potete scegliere a chi inviare la vostra musica in base ai vostri obiettivi, al vostro genere e al vostro pubblico di riferimento. Inoltre, avrete la garanzia di far ascoltare i vostri brani e di ricevere un feedback!
E se preferite prendere in mano la situazione, potete creare una playlist con le vostre canzoni e altri brani di artisti simili.
Allo stesso modo, collaborare con altri artisti, sia sulla piattaforma che fuori, può aiutarvi a espandere il vostro pubblico e a raggiungere nuovi ascoltatori che potrebbero non conoscere la vostra musica. Per questo motivo, non esitate a collaborare con influencer o altri musicisti del vostro genere su progetti o a inserire le canzoni degli altri nelle playlist.
3. Utilizzare campagne pubblicitarie mirate
La prossima cosa che potete fare direttamente su Spotify è lanciare campagne pubblicitarie mirate. L’esecuzione di campagne pubblicitarie mirate su Spotify prevede l’utilizzo di Spotify Ad Studio, la piattaforma pubblicitaria self-service della piattaforma. Quindi, se non l’avete ancora fatto, registrate un account.
Spotify Ad Studio vi permette di targettizzare i vostri annunci in base a una serie di criteri, tra cui i dati demografici (età, sesso, posizione), gli interessi, i comportamenti di ascolto e il tipo di dispositivo, quindi sta a voi definire il vostro pubblico di riferimento in base a chi volete raggiungere con la vostra campagna pubblicitaria.
Il passo successivo consiste nel creare il contenuto dell’annuncio. Questi possono essere annunci audio (della durata massima di 30 secondi) o annunci display (annunci visivi che appaiono sull’applicazione Spotify).
Assicuratevi che il vostro annuncio sia coinvolgente, pertinente al vostro pubblico di riferimento e conforme alle linee guida pubblicitarie di Spotify.
Ora è importante determinare il budget pubblicitario e stabilire la durata e gli orari della campagna. È possibile scegliere di eseguire gli annunci in modo continuo o di specificare date e orari specifici per l’esecuzione della campagna.
Invia la tua campagna per la revisione e Spotify verificherà che il tuo annuncio sia conforme alle nostre politiche prima che venga pubblicato. Una volta che la vostra campagna è attiva, monitorate le sue prestazioni utilizzando il cruscotto di analisi fornito da Spotify Ad Studio.
Dopo aver visto cosa si può fare sulla piattaforma di streaming per attirare il pubblico ad ascoltare la propria musica, vediamo cosa si può fare al di fuori della piattaforma.
Al giorno d’oggi, avere una forte presenza online non è facoltativo se si vuole avere successo come artista. Per questo motivo, assicuratevi di utilizzare le piattaforme dei social media, il vostro sito web e altri canali online per promuovere la vostra musica, condividendo i link al vostro profilo Spotify, alla vostra playlist o a singoli brani, e incoraggiate i vostri follower ad ascoltare e condividere la vostra musica con i loro amici.
È inoltre essenziale che vi impegniate con il vostro pubblico rispondendo ai commenti, condividendo aggiornamenti sulle nuove uscite musicali o sui prossimi spettacoli, contenuti dietro le quinte e anteprime delle prossime uscite, con l’obiettivo di creare un senso di comunità intorno alla vostra musica.
5. Considerate la possibilità di iniziare su un’altra piattaforma
Molti artisti hanno fatto il loro debutto su varie piattaforme di social media e servizi di streaming musicale. E poiché i contenuti video sono così popolari al giorno d’oggi, molti hanno fatto il loro debutto su TikTok con video musicali che hanno portato a milioni di streaming, se non di più, su Spotify.
Un ottimo esempio è Stephen Sanchez, che per primo si è costruito un pubblico su TikTok grazie a un flusso costante di contenuti che ha attirato oltre 122.000 follower.
Un altro grande esempio è Lil Nas X che è salito alla ribalta nel 2019 grazie alla sua hit di successo “Old Town Road“. La canzone ha guadagnato popolarità su TikTok dopo che gli utenti hanno iniziato a incorporarla nei loro video, creando una sfida di ballo virale chiamata “Yeehaw Challenge”. Questo ha portato a milioni di video generati dagli utenti e a un’ampia visibilità della canzone. Oggi la canzone ha quasi un miliardo di streaming su Spotify.
Un altro grande esempio è l’artista musicale JVKE, che ha iniziato ad attirare il pubblico sul suo profilo TikTok e oggi il suo singolo “Golden Hour” ha più di un miliardo di stream su Spotify.
La verità è che, poiché Spotify è così facile da usare e offre una libreria così vasta di brani, una maggiore esposizione su un’altra piattaforma porterà inevitabilmente a un maggior numero di streaming.
Conclusione
Implementando queste strategie e promuovendo regolarmente la vostra musica su Spotify, potrete attirare il pubblico e far crescere la vostra base di fan sulla piattaforma.
Non trascurate le opportunità offline per promuovere la vostra musica e prendete in considerazione la possibilità di esibirvi dal vivo, di partecipare a festival o eventi musicali, di apparire su stazioni radio, podcast o blog musicali e di fare networking con professionisti del settore per ampliare la vostra portata e, in ultima analisi, attirare un maggior numero di appassionati di musica ad ascoltare la vostra musica su Spotify.
– Tradotto da Pietro Calletti –
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