In un’industria musicale ormai fortemente digitalizzata, la principale fonte di guadagno è rappresentata dallo streaming. Gli artisti cercano di raggiungere il maggior numero di ascoltatori possibile, sfruttando le playlist più importanti, sia editoriali che generate dagli utenti. Abbiamo parlato con Allan di Xen Music, che ha realizzato alcune delle playlist di terze parti più popolari su Spotify. Allan ha iniziato come artista, costruendo le proprie playlist e successivamente fondando la propria etichetta musicale. Ora, inoltre, è anche curatore su Groover!
Chi sei e qual è il tuo background?
Sono Allan, fondatore di Xen Music. Ho iniziato a scrivere musica nel 2014 per artisti Hip-hop, ma mi sono subito reso conto che si trattava di un segmento molto competitivo e il mio network era limitato, il che mi impediva di avere molte opportunità. Così ho deciso di concentrarmi sulla musica Pop/EDM in stile Trap Nation, e ho raggiunto più di 300.000 ascoltatori mensili fino al 2019/2020.
In qualità di artista, ho deciso di creare le mie playlist in modo che la gente potesse scoprire la mia musica. In quel periodo avevo una delle più grandi playlist di “gaming music” e tutti i soldi che guadagnavo come artista venivano reinvestiti nelle playlist. In questo modo, ho ottenuto nuovi follower per le playlist, che hanno portato a un numero sempre crescente di stream. Alla fine, ho guadagnato più di quanto guadagnassi inizialmente come artista!
Come hai ottenuto i primi 100.000 follower della tua playlist?
L’equazione per far crescere la propria playlist è semplice: investire in pubblicità.
Ho iniziato con 2 euro al giorno di pubblicità su Facebook e ho visto che il numero di stream cresceva da 20 a 50 fino a 200 al giorno. Mi ci è voluto circa un anno e mezzo con una media di 25-50 euro al giorno per arrivare ai miei primi 100.000 follower. Gli annunci devono essere costanti se volete far crescere la vostra playlist nel tempo; se non lo fate, la vostra playlist non accumulerà ascoltatori così rapidamente.
Ci sono altre piattaforme che possono essere sfruttate, come TikTok, anche se richiedono un po’ più di attenzione. Ho realizzato un video sul mio account TikTok per promuovere la mia playlist, è diventato virale e mi ha portato 20.000 nuovi follower in un solo giorno.
Invia ora la tua musica a XEN Music 👈
Come si costruisce la linea editoriale?
Ci sono diversi fattori da considerare quando si costruisce la propria linea editoriale, come il tipo di playlist, il mix tra artisti emergenti e famosi, il numero di canzoni, ecc.
Tipo di playlist
Quando si costruisce la linea editoriale, è molto importante concentrarsi su un contesto specifico per attirare un pubblico: videogiochi, caffè, ecc. Nel mio caso, le playlist più performanti sono quelle dedicate ai videogiochi… e al sesso.
Artisti emergenti e artisti famosi
Mi rendo conto che è difficile mantenere un pubblico fedele a lungo termine se ci si concentra solo su artisti emergenti. Ciò è dovuto al fatto che quando le persone cercano una playlist:
- non iniziano ad ascoltare se non riconoscono alcuni nomi famosi, che percepiscono come un indicatore di “qualità”.
- vedendo gli artisti che gli piacciono, capiscono lo stile musicale che sarà presente nella playlist
- in generale, sono più inclini ad ascoltare su Spotify la musica che conoscono e amano piuttosto che le nuove scoperte.
Quindi, di solito la playlist contiene l’80% di canzoni popolari. Quando qualcuno ascolta una playlist, vuole sia scoprire nuove canzoni che ascoltare quelle che già conosce, quindi aggiungo un 20% di musica emergente che ha la stessa qualità di produzione di una canzone popolare. Se si invertisse la proporzione, 20% di musica nuova e 80% di musica emergente, non si creerebbe una fedeltà a lungo termine. Ci sono molte playlist incentrate sulla scoperta che ottengono buoni risultati, ma sono sicuro che la fidelizzazione a lungo termine sia inferiore. Questo è il modo in cui gestisco la mia playlist, basata sulla mia esperienza personale nel testare i rapporti tra artisti popolari ed emergenti.
Numero di brani
Preferisco non aggiungere più di 100 brani alla volta perché è estremamente raro che qualcuno ascolti una playlist di 6 ore per intero. L’ascoltatore dovrebbe tornare a riprodurre la playlist 4 o 5 volte per ascoltare tutte le canzoni oppure riprodurla in modalità shuffle. A seconda della mia playlist, il primo posto può generare da 1.000 a 5.000 stream al giorno e la posizione inferiore circa 200 stream al giorno. Questo significa che si possono perdere fino all’80% degli ascoltatori dalla prima all’ultima canzone della playlist.
Tasso di salto e salvataggio
Per garantire che la mia playlist abbia un maggior numero di ascolti e salvataggi, mi preoccupo di curarla attentamente, includendo i migliori talenti emergenti. L’obiettivo è che l’ascoltatore ascolti l’intera playlist e salvi il maggior numero di brani possibile. Una cosa da tenere a mente è che i brani familiari hanno meno probabilità di essere saltati, poiché l’ascoltatore potrebbe già avere un legame emotivo con la canzone, conoscere il testo, ecc. Di conseguenza, il tasso di salto è solitamente più alto per gli artisti emergenti, mentre il tasso di salvataggio è più basso. Questo è uno dei motivi per cui è così importante avere un equilibrio tra brani noti e nuovi per garantire l’interesse dell’ascoltatore nella playlist.
Per quanto tempo aggiungi gli artisti alle tue playlist?
Dipende dalla musica. Se trovo una canzone che mi piace molto, la inserisco tra i primi posti, anche se è di un artista emergente, a condizione che la produzione sia di alta qualità. In media aggiungo canzoni per 15-30 giorni. Se ricevo 10 canzoni che mi piacciono, non potrò aggiungerle tutte e 10 nello stesso momento, quindi devo creare un programma per ricordare quali condividere.
Come si monetizza la playlist?
C’è solo un modo per monetizzare la propria playlist: far parte di piattaforme di submission come Groover.
Quando hai iniziato a lavorare su Groover?
Ho iniziato su Groover 1 anno fa. Le piattaforme di submission sono un modo per monetizzare le mie playlist oltre a fare trading con altre etichette. Grazie a questa piattaforma ho anche scoperto alcuni artisti straordinari con i quali sto attualmente lavorando per alcune nuove release!
Leggi anche:
> Come entrare nelle playlist editoriali di Spotify
> Come ottenere più stream su Spotify
—