Come artisti, state lottando per decidere se pubblicare un EP o un album? Abbiamo raccolto una guida completa sulle differenze tra la pubblicazione di un EP e di un album e sui pro e i contro di ciascun formato.
Quante tracce ci sono in un EP rispetto a un album e cosa significano EP e LP?
- Un EP, acronimo di “extended play“, contiene generalmente da quattro a sette brani.
- Un album, noto anche come LP o Long Play, è più lungo e contiene generalmente da otto a dodici brani.
Dal 2016, gli artisti hanno pubblicato più EP e singoli e meno album in generale. I dati di Ditto Music mostrano la costante ascesa di questi formati più brevi e il lento declino dell’album. Ciò è probabilmente legato al modo in cui consumiamo la musica sulle piattaforme di streaming e al fatto che gli artisti scelgono di pubblicare musica più frequentemente per farsi notare dall’algoritmo di Spotify.
Oggi è più facile che mai per gli artisti pubblicare i loro nuovi brani sulle piattaforme di streaming utilizzando servizi di distribuzione musicale indipendenti come Tunecore, Distrokid o CD Baby. Gli artisti non hanno più bisogno di essere scritturati dalle case discografiche per avere successo nell’industria musicale! Andiamo al nocciolo della questione.
1. Quale messaggio vorreste inviare all’industria musicale?
Prima di decidere di pubblicare un EP o un album, dovete decidere che tipo di messaggio volete inviare all’industria musicale. A che punto siete della vostra carriera musicale? Oggigiorno, i nuovi artisti tendono a pubblicare le loro nuove canzoni come singoli successivi, spesso seguiti da un primo EP. Per i servizi di streaming, questa strategia di pubblicazione “a cascata” è un buon modo per mantenere lo slancio e attirare nuovi ascoltatori. Le vendite di album potrebbero essere in calo a causa della nostra minore attenzione e del modo in cui scopriamo la musica. Per gli amanti della musica e gli audiofili che cercano di scoprire nuovi gruppi, è più facile ascoltare playlist, imbattersi in singoli ed EP prima di impegnarsi nell’ascolto di un album completo. Iniziate con poco e non aspettatevi di raggiungere le classifiche di Billboard con il vostro primo singolo. Gli EP sono anche un ottimo modo per sperimentare e scoprire il proprio sound. Se vi siete già affermati come artisti e avete pubblicato degli EP, potrebbe essere il momento di lavorare a un album completo. Se si dispone di un sostegno finanziario, sia da parte di etichette indipendenti che di major, sarà più facile intraprendere sessioni di registrazione per un progetto a lungo termine.
In sintesi, quale messaggio vorreste inviare all’industria musicale?
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Scoprire e presentare la propria identità sonora
- Suscitare l’interesse di nuovi ascoltatori
- Rilasciare musica frequentemente con singoli successivi
- Svantaggi:
- Un formato più breve può limitare la creatività
- Ogni canzone deve catturare l’attenzione dell’ascoltatore
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Stabilire pienamente la propria identità sonora
- Raccontare una storia più ricca
- Svantaggi:
- Richiede una fanbase consolidata e in grado di ascoltare
- Più tempo e budget
2. Budget stimato per un EP vs. budget stimato per un album
Quando si tratta di scegliere tra la registrazione di un EP e quella di un album, bisogna tenere conto di budget diversi. La produzione di un album sarà più costosa di quella di un EP, dato il numero di canzoni. Alcuni artisti indipendenti scelgono di registrare EP e album su scala molto ridotta e a basso budget, utilizzando lo studio di casa per contenere i costi. Sempre più cantautori si dedicano alla produzione e scelgono di mixare e masterizzare i propri brani. Altri artisti mettono da parte grandi budget (o hanno il sostegno finanziario di una casa discografica) per registrare tutto in studi professionali e pagare per un missaggio e un mastering di alta qualità. La scelta del budget per il vostro EP o album dipende da voi e dalle vostre risorse! Sia che vogliate ottenere un suono demo più fai-da-te o un suono pulito e professionale, ecco i diversi costi che dovrete considerare:
- Tempo in studio: se si registra nella propria camera da letto, il tempo in studio è gratuito. Tenete conto dell’attrezzatura di registrazione che dovrete acquistare se non avete già allestito uno studio in casa. Altrimenti, dovrete prenotare il tempo in uno studio di registrazione, con o senza ingegnere del suono. Alcuni studi di registrazione operano con tariffe orarie, mentre altri offrono tariffe di mezza giornata o di una giornata intera. Le tariffe orarie possono variare da 30 a 300 euro, a seconda dello studio e del luogo. Probabilmente sarà più costoso noleggiare uno studio di registrazione a Parigi che in una piccola città. Nella scelta del luogo di registrazione, il genere musicale può giocare un ruolo importante. Probabilmente è più facile produrre musica elettronica o techno nella propria camera da letto che registrare un gruppo rock in un vero studio. Non abbiate paura di essere creativi: perché non provare a registrare musica folk in una foresta o musica classica in una cattedrale?
- Musicisti in studio: se non siete in grado di suonare tutti gli strumenti da soli, potreste aver bisogno di musicisti in studio per la registrazione. Potreste aver bisogno di un bassista, di un batterista, di un cantante per le voci di sottofondo o di un chitarrista esperto che suoni sulla vostra traccia. Alcuni musicisti possono richiedere un compenso forfettario per ogni brano o progetto, mentre altri lavorano su base oraria. A seconda del loro livello di bravura, possono chiedere tra i 50 e i 300 euro a brano.
- Mixing e mastering: una volta completata la registrazione, è necessario prevedere un budget per il mixing e la mastering dei brani. Questo budget può variare notevolmente a seconda dell’esperienza del tecnico: alcuni tecnici del suono principianti chiedono tra i 100 e i 300 euro per il mix e tra i 50 e i 150 euro per il master, mentre un professionista più esperto può chiedere fino a 800 euro per il mix e più di 200 euro per il master.
- Illustrazioni e immagini: oltre alle registrazioni di alta qualità, è necessario prevedere un budget per la copertina dell’EP, la copertina dell’album e le immagini. Alcuni artisti scelgono il fai-da-te, mentre altri preferiscono investire più denaro nella produzione di una superba copertina dell’album, di videoclip o di sessioni live.
- Copie fisiche e merchandising: avete intenzione di produrre copie fisiche del vostro EP o album o di distribuirlo digitalmente sui servizi di streaming? I dischi in vinile stanno tornando in auge (e anche le cassette!) e anche se non avete un contratto con un’etichetta, potete investire un certo budget nella stampa di dischi in piccole tirature con un produttore indipendente di vinili. Anche se non li venderete necessariamente nei negozi di musica, possono essere molto utili nei vostri concerti.
- Promozione e marketing: sia gli EP che gli album richiedono promozione e marketing. Non sottolineeremo mai abbastanza l’importanza di promuovere la vostra musica una volta uscita! Alcuni artisti scelgono di promuovere la propria musica da soli, mentre altri (che dispongono di un budget maggiore) assumono un addetto stampa che lo faccia per loro. Un album avrà probabilmente un budget di marketing maggiore rispetto a un EP, semplicemente a causa della sua lunghezza: più canzoni significa potenzialmente più singoli e quindi più contenuti da promuovere. Se volete promuovere la vostra musica con un budget limitato e un ritorno garantito, inviate la vostra musica direttamente ai media, alle playlist e ad altri utenti su Groover.
Questi sono i costi principali di cui dovrete tenere conto quando calcolate il budget per la produzione di un EP o di un album. Tenete presente che ogni artista stabilisce il proprio budget in modo diverso, a seconda delle proprie risorse personali, dei propri obiettivi e persino del proprio stile musicale. Vi consigliamo di tenere un foglio di calcolo delle spese, in modo da essere sempre organizzati e pensare al futuro. Date priorità alle spese più importanti per voi, ad esempio per ottenere una qualità audio eccellente per le vostre ultime canzoni masterizzate o per assumere un addetto stampa competente per far recensire il vostro album su Rolling Stone. Abbiamo visto tutti artisti indipendenti produrre merchandising o copie fisiche forse un po’ troppo presto nella loro carriera e ritrovarsi con scatole di magliette o CD invenduti. Siate intelligenti!
Per riassumere il budget stimato per un EP rispetto a un album :
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Meno costoso da produrre
- Svantaggi:
- Dobbiamo essere più selettivi nei confronti dei pezzi che scegliamo
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Può includere più contenuti
- Svantaggi:
- Più costoso e dispendioso in termini di tempo
3. La strategia di comunicazione è la stessa per un EP o un album?
La strategia di comunicazione per un EP o un album è simile, ma varia in termini di portata e contenuti. La differenza principale, ancora una volta, è che con un album ci sono più contenuti da promuovere. È necessario pianificare in anticipo l’attesa di un EP o di un album, assicurandosi di rilasciare dei teaser e di coinvolgere i fan sui social media per creare entusiasmo prima dell’uscita dell’album. È importante creare un calendario per i singoli, i video musicali, le date dei concerti e altro ancora, per creare coinvolgimento e mantenere lo slancio. Dovrete organizzare l’uscita di un album con molto più anticipo rispetto a un EP, in modo da avere il tempo di pubblicare diversi singoli e forse anche di organizzare un tour. Mentre gli EP possono dare un assaggio della vostra musica, gli album di solito raccontano una storia più lunga o sono costruiti intorno a un concetto specifico. Dovrete sfruttare questa modalità di narrazione per ottenere più articoli e recensioni, oltre che interviste. Se state pubblicando musica per la prima volta, può essere più difficile comunicare l’arrivo del vostro nuovo album se non avete mai pubblicato nulla prima. Purtroppo, tutti noi abbiamo tempi di attenzione più brevi, soprattutto quando si tratta di musica. Un frammento di dieci secondi di un singolo di debutto su Instagram o TikTok deve attirare gli ascoltatori al punto da spingerli ad ascoltare il brano completo su Spotify o Apple Music. Questo è difficile da fare, quindi si può immaginare che sia ancora più difficile convincere quell’ascoltatore a continuare ad ascoltare un album di debutto completo quando c’è così tanto altro da scoprire.
Per riassumere la strategia di comunicazione:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Riesce a creare costantemente un’eco con i singoli
- Svantaggi:
- Una volta uscito l’EP, dovremo preparare altri contenuti
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Ottenere copertura mediatica o interviste più approfondite
- Utilizzare l’album per organizzare un tour
- Svantaggi:
- Più lungo da produrre rispetto a un EP
- Uscite meno frequenti
4. Come scegliete l’ordine delle canzoni di un EP rispetto a quello di un album?
Dovrete considerare la sequenza delle canzoni sia in un EP che in un album, al fine di creare una tracklist coerente che piaccia agli ascoltatori. In entrambi i casi, potete scegliere di ordinare le canzoni secondo un arco narrativo, un arco cronologico o un arco sonoro d’atmosfera. Poiché un EP è più breve, è necessario fare una buona impressione fin dall’inizio, collocando i brani più forti all’inizio e alla fine dell’EP. Avete meno tempo per agganciare il vostro pubblico, ed è per questo che alcuni artisti pubblicano le loro canzoni migliori solo sull’EP. Dovreste scegliere il brano più forte come primo singolo per fare il vostro debutto. In un album si ha un po’ più di libertà. Si possono creare tracce introduttive e outro, giocare con transizioni e intermezzi e accompagnare l’ascoltatore in un viaggio più lungo.
Che si tratti di un EP o di un album, è importante trovare il giusto equilibrio tra i brani più lenti e quelli più veloci. A meno che non si voglia fare una transizione brusca da veloce a lento, è meglio intrecciare questi brani per creare un suono più coeso. Mi piace pensare a una raccolta di canzoni come a una serie di picchi e di cadute, o come a un viaggio in ascensore. Volete che i vostri ascoltatori entrino al piano terra, salgano in ascensore e poi tornino giù da dove sono entrati? Oppure volete lasciarli in un luogo diverso da quello in cui sono partiti?
Per riassumere l’ordine delle canzoni:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Organizzazione semplice con meno contenuti
- Svantaggi:
- Ogni brano deve essere originale
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Più creatività nel design e nel raccontare una storia forte
- Svantaggi:
- Più contenuti lasciano più spazio a un suono meno omogeneo
5. Come lavorare alla propria immagine con un EP o un album?
Volete creare un’immagine coerente per promuovere la vostra musica, che si tratti di un EP o di un album. È importante avere foto di alta qualità per la stampa, in modo che la gente possa vedere l’artista dietro il suono. Al giorno d’oggi, sempre più artisti filmano sessioni live della loro musica per promuovere determinati titoli. Cosa c’è di meglio di una performance dal vivo per mostrare al pubblico il proprio stile? La narrazione sarà la vostra migliore amica, soprattutto per un album. Mentre gli artisti possono usare un EP di debutto per sperimentare e trovare il proprio sound, un album di debutto è l’occasione ideale per affinare il proprio stile e la propria identità musicale.
In breve, come lavorare sulla propria immagine:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Più spazio per scoprire e giocare con l’immagine
- Svantaggi:
- Deve essere abbastanza convincente da incoraggiare le persone ad ascoltare
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Capacità di essere creativi e di creare più contenuti
- Svantaggi:
- Più contenuti lasciano più spazio a un’immagine meno omogenea
6. Qual è il modo più efficace per attirare nuovi ascoltatori?
Se il vostro obiettivo è attirare nuovi ascoltatori, l’EP è probabilmente la soluzione migliore. L’impegno di tempo è minore e si può produrre un EP molto più rapidamente di un album. Detto questo, alcuni fan della musica ascoltano ancora gli album completi di artisti che non hanno mai sentito prima! Nel complesso, comunque, è una buona strategia pubblicare EP per costruire una base di fan, e una volta che avrete ascoltatori fedeli, avrete costruito una comunità di fan che aspettano solo una cosa: l’album completo.
Per riassumere come attirare nuovi ascoltatori:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- È più facile attirare nuovi ascoltatori con un formato più breve
- Svantaggi:
- E’ più difficile raccontare una storia avvincente in un formato più breve.
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Distinguersi nell’industria musicale
- Svantaggi:
- Meno probabilità di attrarre nuovi ascoltatori con troppi contenuti
7. Quali sono i vostri obiettivi per la realizzazione di questo progetto?
Nella scelta tra un EP e un album, ponetevi la seguente domanda: quali sono i miei obiettivi con questa pubblicazione? Un EP può essere un’ottima opportunità per gli artisti indipendenti di farsi un nome nel mondo della musica. Volete trovare un’etichetta, un manager o un tour manager? Iniziate con un EP. Certo, alcune case discografiche scritturano artisti che non hanno mai pubblicato musica prima, ma è sempre più raro. Vogliono vedere che avete un potenziale e sono meno inclini a rischiare su un nuovo progetto. Dimostrate loro che siete riusciti a pubblicare da soli alcune canzoni di successo e che avete acquisito una certa notorietà. Avete già pubblicato alcuni EP, avete trovato il vostro stile unico e ora volete essere creativi e iniziare a realizzare un album completo? Non trattenetevi. Saprete cosa è meglio per voi in base ai vostri obiettivi, al vostro budget e al vostro programma.
Per riassumere gli obiettivi del vostro progetto:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Trovare contatti professionali
- Svantaggi:
- Molta concorrenza tra i nuovi artisti emergenti
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Lasciare il segno nell’industria musicale
- Svantaggi:
- Ci vuole più tempo e pazienza
8. EP o album da inserire nelle playlist?
Le playlist sui servizi di streaming, in particolare Spotify, sono diventate l’obiettivo finale degli artisti indipendenti per sviluppare la loro fanbase e quindi aumentare le loro royalties e i loro guadagni. Che si tratti di un EP o di un album, si può sfruttare la strategia della cascata per pubblicare singoli successivi prima dell’uscita del progetto completo. In questo modo potrete proporre ogni singolo individualmente al team editoriale di Spotify For Artists. Se state pubblicando un album, non sarete in grado di presentare tutti i vostri brani. Per questo motivo, alcuni artisti scelgono di pubblicare degli EP in modo che ogni singolo brano possa essere pubblicato come singolo prima dell’uscita dell’album.
Per riassumere la voce della playlist:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Ogni brano può essere pubblicato in anticipo come singolo, aumentando le possibilità di essere incluso nelle playlist
- Svantaggi:
- Meno contenuti nel vostro repertorio musicale per i fan dello streaming
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Più contenuti nel vostro repertorio musicale per lo streaming
- Svantaggi:
- Non tutte le canzoni possono essere pubblicate come singoli
9. Un EP o un album per ottenere una maggiore copertura mediatica?
Che si tratti di un EP o di un album, è importante creare una cartella stampa che accompagni il progetto. Consultate i nostri consigli sulla creazione di una cartella stampa qui. Gli EP e gli album possono attirare l’attenzione dei media, quindi è necessario dare priorità alla qualità rispetto alla quantità nella strategia di promozione. I media e i giornalisti sono abituati a pubblicare progetti più brevi, ma questo non impedisce loro di scrivere articoli o interviste. Forse non otterrete molta copertura mediatica con un solo nuovo singolo, ma un EP è sicuramente sufficiente a generare interesse. Tenete presente che se pubblicate un nuovo video musicale in contemporanea con un singolo, è più probabile che otteniate copertura mediatica perché c’è più contenuto da promuovere.
In breve, per ottenere una maggiore copertura mediatica:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Per i giornalisti è più facile ascoltare e valutare un EP.
- Svantaggi:
- Alcuni media possono coprire solo gli album
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Altri contenuti e storie da trattare
- Svantaggi:
- L’ascolto richiede più tempo
10. La strategia di sviluppo dell’artista è la stessa per un EP e per un album?
Quando si è un artista indipendente agli inizi, è importante pubblicare regolarmente i propri brani. Un EP può essere un modo eccellente per farlo! Un album richiede molto più tempo e denaro di un EP e può intimorire quando si è agli inizi. Potete vedere l’EP come un’opportunità per testare il vostro pubblico, per vedere cosa funziona e cosa no. Questo può valere anche per la ricerca della vostra identità sonora e visiva! Gli EP vi permettono di affinare il vostro mestiere e di sperimentare come artisti, mentre gli album possono davvero stabilire il vostro suono e la vostra immagine unici. Alcuni artisti molto noti usano gli album nello stesso modo in cui un artista indipendente usa un EP – per sperimentare – ma questo perché hanno già una base di fan consolidata che è disposta a seguirli a prescindere.
Per riassumere lo sviluppo dell’artista:
🔸 Pubblicare un EP
- Vantaggi:
- Mettete alla prova il vostro pubblico e sperimentate con i generi
- Svantaggi:
- Non avere una gamma sufficientemente solida di primi titoli o un sound unico
🔸 Pubblicare un album
- Vantaggi:
- Affinare la propria arte e la propria visione
- Svantaggi:
- Ci vogliono tempo, budget e pazienza
Conclusione: EP vs. album
In conclusione, ecco i principali fattori da considerare nella scelta tra un EP e un album. Un EP può essere un’ottima vetrina per mostrare ai fan ciò che sapete fare e per mettere in evidenza i vostri brani migliori. Un album è un’opportunità per esprimersi veramente, per raccontare una storia avvincente variando il tempo e i testi e per mostrare molti più contenuti. Consigliamo agli artisti indipendenti di utilizzare l’EP come prima pubblicazione strategica, in modo da poter sfruttare la frequente pubblicazione di musica con singoli successivi. Se siete pronti a farvi notare e avete il tempo, il budget, la pazienza (e il pubblico), andate avanti e create un album. Anche se gli EP stanno diventando sempre più popolari, gli album mantengono una certa magia che non si trova in altri formati. Che si tratti di un EP o di un album, non dimenticate mai che la qualità è più importante della quantità.
– Tradotto da Pietro Calletti –
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