Prima di tutto, non c’è niente di male a prepare un budget come musicista. Anche se può sembrare un atteggiamento vincolante e poco rock’n’roll, è qualcosa che tutti devono fare. Soprattutto quando si ha un obiettivo da raggiungere e degli standard a cui attenersi. Avere un budget solido e rispettarlo permette di avere più tempo per concentrarsi sulla propria musica, in quanto rende le decisioni più semplici.
Ammettiamolo, tutti vogliamo la stessa cosa. Probabilmente Jay-Z l’ha detto meglio quando ha scritto “La libertà finanziaria è la mia unica speranza”. E se ci è riuscito lui, forse potete riuscirci anche voi.
Il primo passo verso la libertà finanziaria come musicista è creare un budget e rispettarlo.
Solo in questo modo vi libererete dallo stress di non riuscire ad arrivare a fine mese, dandovi la possibilità di perseguire il vostro sogno. Inoltre, un buon piano di budget può contribuire ad aumentare le vostre entrate come musicisti.
Detto questo, ecco alcuni consigli utili per la stesura del budget per i musicisti, nonché alcuni consigli su come guadagnare di più adottando un approccio più strategico alla stesura del budget.
Mettendo in pratica questi consigli, sarete in grado di gestire meglio le vostre finanze e di godere di una carriera musicale più gratificante.
1. Creare un budget dettagliato come musicista
Il primo passo per creare un budget dettagliato è sapere quanto denaro entra e quanto esce. Tenete quindi traccia delle vostre entrate e delle vostre uscite e mantenete un registro dettagliato. Annotate tutto, anche le piccole cose, perché questo vi aiuterà ad avere una visione completa della provenienza e della destinazione del vostro denaro.
Se avete diverse fonti di reddito, annotatele tutte e fate lo stesso con le spese. In particolare, tenere traccia delle spese vi aiuterà a tagliare i costi superflui, come ad esempio gli abbonamenti che non utilizzate più o anche il caffè quotidiano del mattino che, in realtà, nel corso del mese si aggiunge a un bel po’ di soldi. Molte app bancarie dispongono di uno strumento che vi aiuta a farlo.
Il modo migliore per tenere sotto controllo il budget è rivederlo regolarmente, ad esempio ogni mese, e modificarlo in base ai cambiamenti della situazione e all’evoluzione della vostra carriera. Il monitoraggio delle entrate e delle uscite effettive rispetto al budget vi aiuterà a migliorarne l’accuratezza in futuro.
Creare un budget significa pianificare il futuro, quindi è anche un buon momento per scrivere tutti i vostri obiettivi finanziari a breve e a lungo termine. Possono essere obiettivi personali: forse avete dei debiti che vorreste saldare, o vorreste iniziare a risparmiare per la pensione. Ma possono anche essere obiettivi professionali: un nuovo corso o una nuova certificazione potrebbero aiutare la vostra carriera, oppure avete messo gli occhi su una nuova attrezzatura che potrebbe facilitare il processo di registrazione, o forse avete bisogno di foto professionali per promuovere la vostra musica.
Qualunque siano i vostri obiettivi, grandi o piccoli, essi vi serviranno da guida e vi motiveranno a rispettare il vostro budget. È più facile risparmiare quando si sa perché e si ha un’idea chiara di ciò per cui si sta risparmiando.
Se fate davvero fatica a creare un budget e a rispettarlo, potreste prendere in considerazione l’utilizzo di un’applicazione per la gestione del budget. Ne esistono molti, come YNAB o PocketGuard, che consentono di tenere facilmente traccia delle proprie finanze.
2. Separare le finanze personali da quelle professionali e investire dove è importante
Essere un musicista può essere complicato quando si tratta di finanze. Come per ogni imprenditore, la linea di demarcazione è un po’ confusa, ma tenere separate le finanze personali da quelle professionali è fondamentale per mantenere chiarezza e stabilità.
La prima cosa da fare è creare conti separati, uno per le finanze personali e uno per quelle professionali. Assicuratevi di avere conti di risparmio e carte di credito per entrambi. A questo punto è importante tenere traccia di tutte le entrate e le uscite relative alla vostra carriera musicale e, se possibile, pagarvi uno stipendio dal vostro conto professionale per coprire le spese personali.
Quando si esaminano le spese personali, è importante distinguere tra spese essenziali e non essenziali. Date priorità alle spese essenziali, come l’affitto, le utenze e il cibo, per assicurarvi di coprire le vostre esigenze di base ed eliminare le spese superflue. Potrebbe significare attenersi a uno stile di vita meno costoso per un po’, ma se questo vi dà l’opportunità di perseguire il vostro sogno, sembra un buon affare.
Vediamo ora come investire strategicamente nella vostra carriera musicale.
Per quanto possibile, investite nella vostra carriera e date priorità alle spese che avranno un impatto positivo sulla vostra musica, come l’acquisto di attrezzature di buona qualità o l’affitto di uno studio per ottenere registrazioni di qualità, essenziali per costruire un portfolio musicale professionale.
Può anche significare investire in corsi per sviluppare le proprie capacità musicali o investire in opportunità ad alto rendimento che possono aiutare a progredire nella propria carriera, come ad esempio gli spettacoli dal vivo, che possono svolgere un ruolo enorme nell’aiutarvi a ottenere visibilità come musicisti.
Una cosa su cui non si deve lesinare è il marketing. Avere una forte presenza online è una delle cose più importanti su cui investire, quindi destinare una parte del budget alla progettazione di un sito web professionale o alla realizzazione di foto di alta qualità.
Nel valutare queste opportunità di investimento, mantenete un atteggiamento realistico o leggermente cauto per quanto riguarda il costo e il reddito incrementale che genereranno.
3. Pianificazione di flussi di reddito irregolari e di emergenze nella creazione di un budget come musicista
Essere un musicista significa avere flussi di reddito irregolari, ed è per questo che è così importante tenere traccia delle proprie finanze per gestire al meglio questi cambiamenti, oltre che per pianificare le emergenze.
La prima cosa da fare è analizzare le entrate passate per identificare i periodi di picco e quelli di non picco, quando le entrate sono minori.
Questo vi aiuterà a stimare il vostro reddito medio mensile e, quando rivedrete il vostro budget, tenete sempre conto dei mesi più lenti. Assicuratevi che il vostro budget dia priorità alle spese essenziali e, se potete, create una riserva per compensare eventuali cali finanziari durante i mesi più lenti.
Un’altra cosa da fare è creare un fondo di emergenza con tre o sei mesi di spese di vita per coprire eventuali costi imprevisti. Questo può eliminare un’enorme quantità di stress e vi permetterà di creare la vostra musica in tutta tranquillità.
4. Incorporare diverse fonti di reddito nel proprio budget di musicista
Ci sono molti modi per guadagnare di più e incorporare diverse fonti di reddito nel proprio budget di musicista è un approccio intelligente per creare stabilità finanziaria.
Quindi non limitatevi. Le possibilità di guadagno come musicista sono infinite. Potete fare più esibizioni e concerti. Oppure potete offrire lezioni di musica di persona o online. Esistono molte piattaforme educative che mettono in contatto persone che vogliono imparare con insegnanti che vogliono condividere le conoscenze acquisite, come Preply. Anche il lavoro di sessione è un ottimo modo per guadagnare denaro extra e allo stesso tempo fare rete. È anche possibile scrivere e comporre per altre persone o concedere in licenza la propria musica per il cinema e la televisione. E non dimenticate le royalties e i guadagni che potete ottenere dalle piattaforme di streaming online. Un’altra grande idea è quella di monetizzare i contenuti che avete online, attraverso piattaforme come Patreon o Bandcamp.
Sfruttate il vostro spirito imprenditoriale per individuare opportunità di business redditizie come musicisti. Scoprite cosa vi fa guadagnare di più e concentratevi sullo sviluppo di queste aree. Si tratta di prendere decisioni strategiche e di essere proattivi nel cercare nuove opportunità per aumentare le vostre entrate.
Ci sono molte possibilità e la diversificazione delle entrate può essere un ottimo modo per stare tranquilli, perché significa che non state mettendo tutte le vostre uova in un solo paniere e che se una fonte di reddito si interrompe, avete ancora altre fonti di guadagno.
5. Pianificare le tasse e risparmiare per la pensione come musicista
La pianificazione fiscale e il risparmio per la pensione sono fondamentali, soprattutto per un musicista che può avere flussi di reddito variabili e alti e bassi nella sua carriera. Ma possono essere argomenti davvero scoraggianti da comprendere.
Tenere conti bancari separati per le finanze personali e per quelle professionali facilita le cose, in quanto garantisce una chiara registrazione delle spese relative alla propria professione. È inoltre importante tenere un registro dettagliato di tutte le entrate e le uscite a supporto delle dichiarazioni fiscali. Tra questi, contratti, fatture e ricevute.
Se vi sembra troppo complesso, potrebbe essere una buona idea collaborare con un professionista fiscale che possa guidarvi attraverso il processo. Si assicurerà che siate conformi alla legislazione fiscale e potrà anche informarvi sulle detrazioni fiscali disponibili per i musicisti, come ad esempio le spese per la manutenzione dello strumento, i viaggi per le esibizioni o persino le lezioni di musica.
Anche se può sembrare lontano, è importante iniziare a pianificare la pensione, quindi mettete da parte una parte del vostro reddito e prendete in considerazione l’idea di investirlo in un conto pensione, confidando nel potere dell’interesse composto per aumentare i vostri risparmi nel tempo.
6. Negoziare i compensi e le spese per le prestazioni come musicista
Negoziare compensi e spese è un’abilità commerciale fondamentale per i musicisti. Che si tratti di un artista di lunga data o di un nuovo arrivato nel settore, è perfettamente ragionevole chiedere un compenso equo.
Ora, la negoziazione si basa su una buona comunicazione e sulla chiarezza delle proprie aspettative, ascoltando quelle dell’altra persona.
L’obiettivo è lavorare insieme per trovare un accordo vantaggioso per tutti.
Per rendere chiare le vostre aspettative, dovete avere una base di partenza e sapere quali sono i compensi tipici per il vostro genere e la vostra località. Ci sono alcuni elementi da considerare, come i costi di viaggio e di alloggio, nonché la vostra esperienza e reputazione. Il vostro budget vi aiuterà a identificare e valutare questi costi e servirà come buona base per le trattative. I musicisti con un’ampia base di fan possono richiedere compensi più elevati e, man mano che si cresce come musicisti e la propria carriera si sviluppa, lo stesso vale per voi.
Siate pronti a negoziare, ma anche ad andarvene se non c’è modo di trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti.
7. Collaborazione con altri musicisti e crowdfunding
Teaming up with fellow musicians and using crowdfunding can be effective tools to relieve some of the financial stress and even finance your music career.
La collaborazione con altri musicisti e il ricorso al crowdfunding possono essere strumenti efficaci per alleviare lo stress finanziario e finanziare la propria carriera musicale.
Un buon modo per condividere costi e risorse è quello di collaborare con altri musicisti. Tuttavia, è importante essere trasparenti sugli accordi finanziari e, se la collaborazione comporta dei guadagni, definire chiaramente come questi saranno ripartiti tra di voi.
Un’altra cosa eccellente da considerare, soprattutto se avete un progetto specifico che potrebbe attirare il sostegno del pubblico, è quella di mettere in atto una strategia di crowdfunding ben studiata. In questo modo non solo potrete finanziare i vostri progetti, ma anche coinvolgere e sviluppare la vostra base di fan.
Alcune popolari piattaforme di crowdfunding includono GoFundMe, Kickstarter e Indiegogo.
Per ottenere risultati ottimali, coinvolgete il vostro pubblico attraverso i social media e altre piattaforme per creare consapevolezza e incoraggiare i sostenitori a condividere la vostra campagna.
—Traduzione di Pietro Calletti—
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