Hai deciso di iniziare una campagna su Groover per far sì che la tua musica venga ascoltata dai nostri curatori rap? È un buon inizio! Investire nella promozione del tuo progetto musicale è una scelta giusta, ma dovrai metterci tanto amore e attenzione, esattamente come hai fatto in studio quando hai scritto i tuoi brani!
Ecco quindi i miei 3 consigli per ottimizzare la tua campagna Groover con i media rap! Inoltre, alla fine di questo articolo ti mostrerò alcuni esempi di campagne che hanno avuto successo e ti regalerò un codice promozionale per ricevere uno sconto sulla tua prima campagna.
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1. Ottimizzare la tua campagna Groover con i media rap prendendo di mira i giusti curatori e utilizzando al meglio il tuo budget
La prima cosa da capire sull’esecuzione di una campagna Groover con i curatori rap è che si tratta di un investimento. Non è un test, non è un acquisto, ma una spesa che devi ottimizzare nella speranza di ottenere una copertura mediatica o un feedback costruttivo sulla tua musica. C’è una regola logica in finanza, che si applica anche qui: una piccola puntata porta a piccoli guadagni. Dorian, co-fondatore e business developer di Groover, ha analizzato le statistiche e ha scoperto che gli artisti che sono più soddisfatti della loro campagna Groover sono quelli che hanno inviato il loro progetto a più di 50 contatti. Infatti, ti invito a non farti prendere dal panico e di inviare la tua musica anche a curatori che non conosci. Qualsiasi media su Groover ha un pubblico, più o meno grande che ha voglia di conoscerti.
Detto questo, rimanete coerenti al vostro target! Fate musica rap? Non rivolgetevi a media che trasmettono musica pop… Sembra logico, ma su NewTone a volte riceviamo musica rock, jazz o classica, e pur essendo eccellenti, non hanno nessuna possibilità di essere trasmessi sui nostri media.
Per indirizzare in maniera efficace la tua campagna Groover per un progetto rap, inizia compilando il tuo profilo Groover al 100%. Inserendo il tuo universo musicale (“rap francese”, “hip hop”, ecc.) e le tue caratteristiche (“indipendente”, “energico”, “giovane talento”, ecc.), l’algoritmo ti proporrà una preselezione di curatori rap pertinenti. Da lì, prenditi il tempo per scoprire chi vorrai contattare. Per ottimizzare la tua campagna, fai attenzione anche al tipo di canzoni che sono state già accettate dai vari curatori per controllare se siano simili al tuo progetto.
Infine, fate attenzione alle informazioni che Groover vi dà sui media. Per aiutarvi, la piattaforma vi dice quali hanno un alto tasso di risposta o di condivisione, quali danno un feedback di qualità e quali sono “Top media” con un impatto particolarmente forte sul pubblico. Se sei all’inizio della tua carriera, cerca di valutare il tuo livello di sviluppo (qualità del mix, qualità dei video, numero di iscritti…) per fare una stima delle tue possibilità di essere accettato da questi curatori che sono più costosi da contattare. D’altra parte, non bisogna trascurare l’importanza dei curatori rap che hanno un pubblico più intimo perché il loro pubblico è forse più curioso e più invogliato a scoprire nuovi talenti. Cerca anche curatori e radio locali che potrebbero essere più aperti ad accogliere musica nuova ed emergente
Per riassumere: ottimizza la tua campagna Groover trovando un equilibrio tra contattare molti media rap e contattare i media che sono rilevanti per il progetto o il singolo che stai inviando. Inoltre, Groover è un ottimo modo per far conoscere il tuo nome, ma assicurati di essere pronto prima di fare questo investimento.

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2. Ottimizza la tua campagna Groover grazie alle funzionalità della piattaforma
I due consigli seguenti si basano su un semplice principio: le persone che hanno creato e gestiscono Groover vogliono renderti la vita il più facile possibile! Pertanto, è ovvio che ogni funzionalità e ogni casella da riempire sulla piattaforma hanno uno scopo e non vanno tralasciate. Molto spesso ricevo singoli rap su Groover da artisti che non hanno completato il proprio profilo. Di conseguenza, i loro profili social non si trovano da nessuna parte e noi non possiamo trasmettere le loro canzoni. Sono le piccole cose a fare la differenza in una campagna su Groover.
Per capire le basi, non esitate a leggere come funziona Groover o a guardare i video di Dorian che dimostra come creare una campagna. Non dimenticare: riempi tutte le caselle che hai davanti poiché ci danno informazioni riguardo al tuo universo musicale, al tuo progetto ma anche ai tuoi vari profili sui social.
Per farvi capire quanto siano importanti, mettetevi nei panni dei curatori che riceveranno il vostro singolo rap. La prima cosa che faranno, dopo aver ascoltato i primi secondi del tuo brano, è controllare il tuo profilo. Potrebbero iniziare interrogandosi sulle tue ultime notizie: hai un progetto imminente o recente? Queste sono informazioni importanti che potranno essere trasmesse dai curatori alla loro audience. Inoltre, vorranno sicuramente dare un’occhiata ai tuoi social per verificare la tua presenza online, il tuo seguito e le tue interazioni. Infine, probabilmente guarderanno la descrizione della tua campagna, per scoprire la tua storia, il tuo stile e come presenti il tuo progetto.
Noterai che all’inizio della tua campagna Groover, la piattaforma ti chiederà di fornire i vari link a YouTube, Spotify e la data di uscita. Assicurati di riempire queste caselle anche se sono opzionali! Più informazioni i curatori rap hanno su di te, più tempo possono dedicare a conoscere te e la tua musica. Inoltre, un link Spotify darà loro un facile accesso al tuo profilo, senza dover usare la barra di ricerca. È un ottimo modo per ascoltare i tuoi brani precedenti, iscriversi al tuo profilo o inserirti direttamente in una playlist!
Tra gli errori da evitare: è inutile dire, nella tua descrizione, che stai cercando di promuovere la tua musica. I media rap sanno che vuoi essere messo in una playlist o passato in radio o avere un feedback sul tuo progetto! Quindi vai direttamente al punto descrivendo la tua musica e spiegandoci perché vale la pena ascoltarla!
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3. Usa i messaggi personalizzati nella tua campagna di Groover per creare un dialogo con i curatori rap
Sempre seguendo il discorso fatto in precedenza sull’utilizzare tutte le funzionalità offerte da Groover, ti consiglio di scrivere un messaggio personalizzato ai curatori rap a cui invierai la tua musica.
Il contenuto di questo messaggio deve essere unico e personalizzato per ogni curatore nello specifico. Innanzitutto, non deve ripetere la tua bio o la tua descrizione della campagna. In secondo luogo, un copia e incolla non serve a niente! Per aumentare l’impatto del tuo messaggio, fai vedere che conosci e hai fatto una ricerca sul tuo destinatario. Informati sui loro mezzi: hano una playlist particolare in cui potresti essere incluso? Hanno una rubrica settimanale sulle uscite della settimana in cui il tuo singolo potrebbe inserirsi? Hanno recentemente presentato un artista la cui musica è simile alla tua? Usa questi argomenti per guidare la loro decisione: è professionale, lusinghiero e d’impatto!
Questo messaggio, se è ben pensato (e soprattutto breve), può davvero aumentare l’interesse del tuo destinatario nel tuo progetto, poiché costruisce fiducia e inizia un rapporto professionale. Una campagna promozionale, nonostante sia digitale, non deve essere fredda e impersonale!
Eccoti allora 3 esempi di campagne ottimizzate alla perfezione che ho ricevuto su NewTone !
Bloem – Hélico ptère
È semplice: Bloem ha spuntato tutte le caselle quando ha fatto la sua campagna. La sua descrizione è lunga tre paragrafi di 2 righe, tutti i suoi network sono elencati, mi è stato dato accesso a un link Spotify e la data di uscita del singolo era ben indicata. Infine, mi ha lasciato un messaggio personalizzato in cui diceva che questo brano poteva entrare nella nostra playlist di nuovi talenti. Nel suo messaggio, ha anche spiegato che ha apprezzato il nostro feedback perché ha apprezzato il nostro contenuto. E per finire, aveva già chiacchierato con noi su Instagram sui modi migliori per condividere la sua musica con noi. Quindi, anche se questo singolo non è stato sufficiente per promuoverla, abbiamo tenuto il suo nome in mente per il futuro.
Lhiroyd – Espaces
Quello che mi è piaciuto è stato il modo breve e conciso in cui ha ottimizzato la sua campagna Groover. Nella sezione delle sue ultime notizie, ha semplicemente scritto che il suo ultimo EP è disponibile sulle varie piattaforme tramite un link. Nella sua bio, ha indicato la sua città d’origine, le sue influenze, il suo genere musicale. Semplice, conciso, efficace e soprattutto focalizzato sulla musica. Una campagna così non fa perdere tempo e dimostra una grande professionalità e questo è sempre apprezzato.
AGA – uuuu
Una campagna non è uno sprint, è una maratona! Solo perché ricevi un feedback negativo da un curatore, non significa che rinunciare a contattarlo nuovamente in futuro. Se il feedback è una critica costruttiva, bisogna interpretarlo come indizio che dovresti provare a contattare il curatore nuovamente qualora tu abbia messo in atto i consigli ricevuti. Questo è quello che ha fatto AGA, inviandomi tre canzoni in successione, a distanza di qualche settimana. I primi due non mi hanno convinto, anche se ho potuto vedere chiaramente le qualità dell’artista. La terza traccia che ho ricevuto, che è arrivata con un progetto completo, mi ha convinto e l’abbiamo trasmessa su NewTone.
Ora che hai letto questo articolo, sei pronto ad iniziare una campagna Groover mirata ai curatori rap! Non vedo l’ora di ricevere il tuo progetto e ascoltare la tua musica! Puoi contattarci con una campagna Groover con questo link, e potrai inoltre utilizzare il codice NEWTONEGROOVERVIP per ricevere uno sconto! A presto!
– Tradotto da Giorgio Schipani –