Se sei un artista, probabilmente conosci il termine “visibilità“. Ottenere visibilità è probabilmente uno dei tuoi obiettivi per assicurarti che la tua musica sia ascoltata. Infatti questa è probabilmente la ragione per cui in questo momento sei sul blog di Groover. Abbiamo per te delle buone e delle cattive notizie. La buona notizia è che ti trovi nel posto giusto per scoprire come ottenere visibilità, tuttavia la cattiva notizia è che spesso la visibilità da sola non basta.
Non preoccuparti, niente di tutto questo è insormontabile se capisci i diversi step da seguire e perché sono necessari. Sono Théodore, caporedattore di NewTone media, che offre anche servizi pre-etichetta per artisti emergenti (coaching, relazioni stampa, amministrazione…). Quando si lavora alla promozione di un progetto musicale, la “visibilità” è un argomento ricorrente. Senza di essa, non c’è possibilità che la musica, per quanto buona sia, arrivi alle orecchie del pubblico, perché quest’ultimo non esiste. Per ottenere visibilità, sarà necessario, ancor prima di pensare a pubblicare album veri e propri, costruire una base di persone interessate al vostro progetto (chiamata anche fanbase), e la vostra identità come artista.
Notorietà: qualità + quantità
La prima cosa da capire per promuovere il tuo progetto musicale è che quello che cerchi è la “notorietà”, più che ottenere visibilità. Infatti, la notorietà di un artista è composta da 2 elementi. Da un lato, la famosa visibilità. È la quantità di persone che ti seguono in modo più o meno attivo. Questo ti assicura che i tuoi annunci di uscite musicali si convertiranno (ad un tasso molto basso) in ascolti. D’altra parte, la credibilità che la gente ritrova nel tuo progetto musicale. Dipende dai media e dai professionisti che parlano di te e dal modo in cui lo fanno. Rafforza la fiducia che si ripone in te, nella tua musica, e moltiplica le possibilità di convertire la tua visibilità in ascolti.
Questi due concetti viaggiano su binari paralleli: se sei riuscito a guadagnare visibilità e ora hai migliaia di iscritti ma nessun media parla di te, la tua credibilità è limitata perché la gente potrebbe mettere in dubbio la qualità della tua musica o le cause della tua popolarità. A volte, un artista seguito da 50K persone su Instagram ma senza copertura mediatica ha meno possibilità di essere individuato da un’etichetta che un artista seguito da 3000 persone ma supportato da media importanti e conosciuti. D’altra parte, se hai una copertura mediatica ma una piccola comunità, non avrai un vero controllo sull’efficacia delle tue successive promo.
Hai capito bene: in questo articolo, ti presenterò alcune cose da fare e da non fare per promuovere la tua musica, guadagnare visibilità e credibilità. Tutto ciò, insieme a musica di qualità (eh sì, altrimenti non funziona…), ti permetterà di ottenere una copertura mediatica e di generare una crescita sui tuoi social.
1. Contattare i media
Vuoi ottenere visibilità? Vuoi far parlare della tua musica? La risposta più logica (ed efficace) sarebbe quella di contattare i media che di solito trasmettono artisti la cui musica è simile alla tua. Perché? Perché la loro attività ha raccolto una comunità di persone sensibili ed interessate a questa musica. Una parte del pubblico di questi media può diventare tuo qualora dovessero trasmettere dei tuoi pezzi! Inoltre, le persone più curiose sono spesso iscritte a diversi media simili. Il concetto è chiaro: se leggono il tuo nome, ascoltano i tuoi brani o vedono spezzoni dei tuoi video su media di cui si fidano, saranno ancora più incuriositi dalla tua musica e dal tuo progetto.
Ed è su questo che si basa una buona comunicazione: creare abbastanza interesse per la tua musica da generare un’azione da parte di un gruppo di persone.
Non limitarti a contattare qualsiasi media!
Quando lavoro con gli artisti sul loro sviluppo e sulle strategie per ottenere visibilità, partono spesso già scoraggiati. Sento molti commenti come: “Ma ho già provato a contattare Booska-P, non mi hanno mai risposto” o “Tale media mi ha risposto dicendomi che gli articoli erano a pagamento e io non avevo il budget”. Sì, alcuni media si fanno pagare per i loro relais (articoli, post, storie, playlist…) e i più grandi relazionano principalmente artisti già visibili o ben seguiti. È una realtà che può sembrare dura ma è così che funziona tutta la nostra società: con il denaro e i contatti… ma anche grazie al merito!
E il principio della meritocrazia è quello di partire dal basso e salire. Se vuoi ottenere visibilità per promuovere la tua musica, dovrai essere furbo e cercare dei media che corrispondano veramente alla tua musica. Infatti, l’errore comune è quello di limitarsi ai media più conosciuti, dovuto al fatto che non siate a conoscenza di altri media o che abbiate dei desideri che sono poco realistici.
Groover sarà un ottimo amico per aiutarti a guadagnare visibilità e scoprire nuovi media adatti alla tua musica (e per contattarli). Ma non lasciare che questo ti impedisca di essere vigile e ottenere più informazioni su di essi. Inoltre, affina la tua ricerca attraverso le reti sociali per scoprire altri media. Instagram e Twitter sono pieni di account che trasmettono artisti emergenti a comunità più o meno grandi. Pensa all’effetto domino: è sufficiente che un iscritto di questo media ti scopra perché ascolti regolarmente la tua musica, parli di te ai suoi amici e familiari…
Non contattare i media in modo generico!
Molti artisti in via di sviluppo hanno un vizio che fa storcere il naso ai giornalisti e community manager: i promo DM (spam). I messaggi privati, ai media e ai giornalisti, possono essere un buon modo per ottenere un indirizzo email o per stabilire finemente un primo contatto. Ma per il cuore della tua promozione, cioè per inviare il link al tuo progetto, il tuo pitch, la tua bio e tutte quelle informazioni importanti, sarebbe meglio se fosse via email. Per una compagnia media, Instagram e Twitter sono strumenti per diffondere informazioni, non per riceverle.
Per quanto riguarda il contenuto del messaggio che invierete ai media, ecco cosa fare: presentatevi con una biografia di 2 righe al massimo e un pitch del vostro pezzo in 3 frasi. Informali per quanto riguarda la data di uscita del progetto o del singolo e i link per ascoltarlo e/o guardarlo. Aggiungi una cartella pubblica condivisa con qualche foto per la stampa e almeno il teaser del video.
Cosa evitare: lunghi discorsi sconnessi che fanno perdere le informazioni essenziali.
È sempre preferibile dare anche un minimo di contesto che spieghi perché hai scelto questo media.
Per esempio: trasmette artisti che vi assomigliano, la sua linea editoriale corrisponde alla vostra visione, ha una playlist in cui pensate di poter essere integrati…
Non contattare i media in un momento qualsiasi!
Sviluppare una strategia per ottenere visibilità implica necessariamente avere una buona tempistica. Se il tuo titolo è già uscito, allora è probabilmente troppo tardi. L’ideale è inviare una email iniziale 2 settimane prima dell’uscita per un progetto, una settimana per un singolo. Per quanto possibile, i media pianificano i loro calendari in anticipo.
| Leggi anche: I migliori strumenti per promuovere la tua musica
2. Condividi il tuo progetto musicale per ottenere visibilità
Inviare il tuo pezzo a dei media di nicchia può essere utile a costruire un pubblico base ma certamente non è sufficiente.
Non ci sono 10 000 soluzioni: devi avere una buona comunicazione sui tuoi social. Con questo intendo: postare, regolarmente su tutte le piattaforme. Sarai sicuramente al corrente che i social network sono controllati da algoritmi che misurano quanto e come utilizzi le loro funzioni nel rispetto dei termini di servizio e delle regole. Ti premiano se i loro calcoli dimostrano che sei un buon utente e la ricompensa è che i tuoi post saranno meglio posizionati nelle news feed della tua comunità e meglio evidenziati nelle ricerche.
Immagini del tuo stile di vita, sessioni di studio, campioni di suoni, sondaggi, copertine… Creane più che puoi e fissa un obiettivo di almeno 3 post a settimana su Instagram, 5 su Twitter, 1 su TikTok, per esempio. Ovviamente, ogni artista farà secondo il suo stile di vita, i suoi gusti e i suoi obiettivi: ad alcuni non piace TikTok, altri non amano Twitter… Rimanete fedeli a voi stessi ma fate attenzione a soddisfare gli algoritmi.
Al giorno d’oggi, per avere successo come artista, devi essere un buon creatore di contenuti. Quindi immortala i momenti che ti piacciono e pubblicali. Non aver paura di far ascoltare i tuoi demo alla tua community, per avere il loro feedback e mostrare loro che stai lavorando sodo! Chiedete loro di aiutarvi a fare delle scelte, sarete sorpresi di quanto interesse la gente abbia per quello che state facendo.
Infine, quando pubblichi un contenuto video creativo e qualitativo, non esitare a sponsorizzarlo. Su Instagram, il processo è quasi automatico e può essere molto efficace ma senza esagerare e sprecare denaro. Puoi mettere un piccolo budget per un breve periodo di tempo (per esempio, 20 euro per 3 giorni) e osservare i risultati. Se l’annuncio non è efficace, puoi sempre fermarlo e concludere che il tuo contenuto non era ottimale. Se invece notassi che il post ha molto coinvolgimento, puoi ripeterlo con un budget più grande!
Per una pubblicità che funzioni mettiti nei panni dell’utente medio. Per mantenere la loro attenzione, avrai bisogno di un video dinamico in cui almeno una faccia (idealmente la tua) possa essere identificata. Scegli un momento forte (il ritornello, per esempio) di una canzone forte (convalidata dal tuo entourage). Con un budget di 20 euro, puoi raggiungere fino a 6000 persone. Se tutto è ben impostato, dovresti ottenere un ritorno sul tuo investimento e convincerai le persone ad iscriversi.
3. Organizzati bene, pianifica le tue uscite
Per ottenere visibilità con la tua musica, c’è un grande lavoro di comunicazione e promozione musicale da fare, e questo lavoro è molto diverso da quello che si fa in studio. Dovrai organizzarti con un minimo di 3 settimane di anticipo prima di fare uscire un progetto o anche un semplice singolo. In questo modo, potrai pianificare tutto per bene e sapere quando dovrai contattare i media e pubblicare contenuti sulle tue reti sociali. Non trascurare questa parte, perché più è pianificata in anticipo, meno lascerai spazio a errori e sviste.
Mettendo in pratica questi consigli, i media che contatterai via email o tramite Groover per promuovere la tua musica noteranno che sai come comunicare bene per creare interesse nel tuo progetto e perciò sarà più facile convincerli. E per darti un’ultima spinta, Groover & NewTone ti offrono uno sconto sulla tua promo con il codice NEWTONEBLOG10 – valido fino al 30 novembre!